venerdì 5 febbraio 2016



LA RAGAZZA DEL TRENO di Paula Hawkins

SINOSSI:
La vita di Rachel non è di quelle che vorresti spiare. Vive sola ,non ha amici, e ogni mattina prende lo stesso treno, che la porta dalla periferia di Londra al suo grigio lavoro di città.
Quel viaggio sempre uguale è il momento preferito della sua giornata. Seduta accanto al finestrino,può osservare ,non vista,le case e le strade che scorrono fuori e, quando il treno puntualmente si ferma ad uno stop,può spiare una coppia, un uomo e una donna senza nome che ogni mattina fanno colazione in veranda. Un appuntamento cui Rachel, nella sua solitudine, si è affezionata.
Li osserva, immagina le loro vite,ha perfino dato loro un nome: per lei sono Jess e Jason,la coppia perfetta dalla vita perfetta. Non come la sua.
Ma una mattina Rachel, su quella veranda, vede qualcosa che non dovrebbe vedere. E da quel momento per lei cambia tutto. La rassicurante invenzione di Jess e Jason si sgretola e la sua stessa vita diventerà inestricabilmente legata a quella della coppia. 
Ma che Cos' ha visto davvero Rachel ?

RECENSIONE 
Un libro scritto sotto tre punti di vista : quello di Rachel, la cui vita sta andando lentamente alla deriva dopo il fallimento del suo matrimonio e la perdita del lavoro.
Quello di Anna, nuova moglie di Tom ex marito di Rachel, ed ossessionata dalla continua presenza di quest'ultima che nonostante tutto ancora non accetta la fine della sua storia.
E per finire Megan, vicina di casa di Anna,che non riesce a far pace con il suo passato, con i suoi demoni, che dovrà trovare il coraggio di affrontarli senza continuare a scappare.
Ancora una volta le donne sono protagoniste, a volte rincorrono la loro felicità, a volte la sfuggono.... A volte cadono vittime di loro stesse.
Come Rachel , che ogni mattina si alza, prende il treno diretta a Londra, si siede accanto al finestrino, ed osserva la vita fuori,in quell'incessante ritmo dondolante, perché lei sente la sua vita strappata via.
Così immagina quella degli altri,specialmente quella di una coppia che riesce a scorgere dal semaforo del treno. Ne immagina nomi, lavoro,,passioni..... Fino a quando dal finestrino non vede qualcosa di sbagliato, e la sua vita perfetta immaginaria va in pezzi lasciandola aggrappata alla speranza di poter essere utile ,di poter fare ancora qualcosa, di non essere una nullità .
La sua vita inevitabilmente si intreccerà a quella della coppia ,in un saliscendi di emozioni.
Un libro dove nulla è come sembra, intrecci e colpi di scena che lasceranno sorpresi!!!
Non amo leggere libri che" leggono tutti nello stesso momento ".... Ma questo una volta aperto non riesci a chiuderlo!!!
Durante i viaggi di Rachel sul suo treno, io avevo sempre in testa la canzone di Paola Turci " Uno stato di calma apparente "... Credo che questo sia l'effetto che fa il treno: dentro i sei tu , che osservi fuori,dal finestrino...e sembra che la vita scorra calma ,silenziosa,felice....come sospesa nel tempo...ma questa è apparenza, appunto 
                              VOTO 5
      Io mi auguro che il film non sarà una cioè a !!!!